Assistenza Domiciliare - LOMBARDIA
L' ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) o Cure domiciliari - (C-Dom) sono un servizio gratuito di cure infermieristiche, riabilitative e mediche, rivolto a persone in situazioni di fragilità, senza limitazioni di età o di reddito.
Dal 1 luglio 2003 la Lombardia ha dato il via a una nuova organizzazione del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI), rivedendone l'organizzazione e il finanziamento.
Questo nuovo sistema ad oggi consente la partecipazione di enti erogatori pubblici e privati, accreditati dalla Regione, rendendo di fatto libera la scelta del paziente, che può ricevere le prestazioni socio-sanitarie integrate di cui ha bisogno dove ritiene più opportuno, tramite Voucher Socio-Sanitario.
Siamo presenti nelle seguenti province con il nostro servizio di assistenza domiciliare: Milano, Cremona e Lodi
Il Voucher Socio-Sanitario è un "titolo di acquisto", assegnato dall'ATS, che può essere utilizzato da persone anziane, disabili e altre persone fragili per acquisire direttamente da soggetti accreditati dalla Regione le prestazioni socio-sanitarie integrate di cui necessitano.
Tutti coloro che hanno i requisiti per usufruire dei servizi di ADI possono ricevere il voucher socio sanitario: non ci sono limitazioni di età o di reddito e le prestazioni fornite sono completamente gratuite. Il valore del voucher socio-sanitario varia in relazione alla complessità e all'intensità degli interventi di assistenza necessari. Il Voucher socio-sanitario viene prescritto dal proprio medico ed autorizzato dall’ATS. Per usufruire del voucher, il paziente o il caregiver dovrà contattare l’Ente erogatore prescelto.
Come richiedere l'attivazione dell'ADI nella Regione Lombardia
La necessità di ricevere il servizio di Assistenza Domiciliare Integrata può essere segnalata al distretto da:
- Il Medico di Medicina Generale o Pediatra di Famiglia
- Medico ospedaliero
- Il paziente o il familiare
- Assistente sociale
Il distretto sanitario raccoglierà le richieste, valuterà l’appropriatezza delle stesse e stilerà il Progetto Individuale (P.I.), che contiene l’identificazione e la programmazione dei diversi interventi nei confronti del paziente.
Una volta emesso il voucher sanitario da parte della ASST, la stessa provvederà a fornire l’elenco dei soggetti accreditati all’erogazione del servizio di cure domiciliari.
All’utente verrà chiesto di indicare l’ente che erogherà il servizio, tra i quali sarà possibile scegliere MEDICASA.
Dopo l’attivazione del servizio, l’utente sarà contattato da Medicasa per concordare la prima visita domiciliare.
I nostri professionisti definiscono il Piano di Assistenza Individuale (P.A.I.), che definisce gli obiettivi dell’assistenza, le figure professionali (medici, infermieri, fisioterapisti etc.) e le prestazioni previste con la loro relativa frequenza e durata nel tempo.
L’assistenza domiciliare proseguirà per tutto il tempo necessario alla risoluzione del problema clinico, garantendo un supporto continuo e personalizzato.
Figure professionali disponibili
- Infermiere (anche specialista: stomaterapista, vulnologo)
- Fisioterapista (anche specialista: riabilitazione respiratoria)
- OSS
- Fisiatra
- Geriatra
- Logopedista
- Psicologo
- Medicazioni di ferite e bendaggi;
- Posizionamento e sostituzione del catetere vescicale;
- Assistenza al paziente con stomia o con alterazioni dell’alvo;
- Gestione accessi venosi periferici e centrali (PICC, Port-a-Cath, CVC etc.) e terapie infusionali;
- Monitoraggio/gestione/assistenza al paziente in ossigenoterapia, con tracheotomia e con ventilazione meccanica;
- Gestione di pazienti in alimentazione parenterale totale, o con sondino naso gastrico o P.E.G. per nutrizione enterale;